NON SIAMO SOLI, PURTROPPO

26 settembre 2000

Si parla spesso di extracomunitari, in modo generico ed impersonale, mentre forse qualche distinzione andrebbe fatta. Voglio provare a buttare giù qualche idea, e sono sicuro che i frequentatori di questo newsgroup (notoriamente aperti al dialogo e al contaddittorio amichevole) sapranno suggerirmi eventuali omissioni alla mia lista:

1) Negroidi = blocco dei nuovi arrivi ed immediata deportazione per coloro che già occupano il suolo italico. L'elemento negroide, benchè scarsamente dotato di intelligenza, può essere utile per lavori particolarmente pesanti e pericolosi, ma è difficile da disciplinare e tende a diventare pericoloso se riunito in branchi.

2) Arabi, Turchi, Albanesi e altri popoli islamici =  blocco dei nuovi arrivi ed immediata deportazione per coloro che già occupano il suolo italico. L'elemento islamico è il più pericoloso per i popoli europei. Si insinua all'interno della comunità cristiana, crescendo e moltiplicandosi fino a diventare la maggioranza in alcune sacche del territorio, dove poi pretende di vivere secondo le sue leggi barbare.

3) Ebrei = blocco dei nuovi arrivi ed immediata deportazione per coloro che già occupano il suolo italico, ovviamente anche coloro che detengono (abusivamente, aggiungiamo noi) un passaporto italiano. Le motivazioni in questo caso non sono nemmeno necessarie.

4) Orientali = blocco dei nuovi arrivi ed immediata deportazione per coloro che già occupano il suolo italico. Unica eccezione i filippini, perché oltre ad essere cattolici non amano mischiarsi con la popolazione bianca, e sono generalmente pacifici. E poi perchè qualcuno dovrà pure pulirmi casa...

5a) Asiatici = blocco dei nuovi arrivi ed immediata deportazione per coloro che già occupano il suolo italico. I domestici provenienti dall'India e dallo Sri Lanka non sono allo stesso livello dei filippini e purtroppo non sanno fare altro. Benchè non nocivi come altre razze, sono praticamente inutili per l'uomo bianco per la scarsa intelligenza che li contraddistingue.

5b) Zingari = originari dell'India nord-occidentale, hanno cominciato ad infiltrarsi in Europa nel 1600 al seguito dei Turchi Ottomani. Particolarmente odiosi perché oltre a condurre una vita parassitaria e amorale, gettano discredito sul Paese che li ospita e che dona loro un passaporto. Come nel caso del pedofilo che ha assasinato la bambina araba a Genova: i media lo spacciano per romeno e tutti associeranno quell'orribile delitto alla nazione romena, ma il colpevole è uno zingaro che di romeno ha solo il passaporto. Il problema è particolarmente grave nei Paesi fratelli e cristiani dell'Europa dell'Est: in Romania ci sono quasi tre milioni di zingari, in Slovacchia sono oltre il 10% della popolazione, in Serbia (dove i guai non finiscono mai) i loro luridi accampamenti circondano Belgrado e le altre principali città. Quando si legge che "è stato arrestato uno slavo..." oppure "fermati tre romeni...", nove volte su dieci si tratta invece di zingari. 

6) Indios e meticci = blocco dei nuovi arrivi ed immediata deportazione per coloro che già occupano il suolo italico. Tra le bellezze del Sud America non rientra la sua popolazione: ma la colpa qui è dell'uomo bianco. Se i conquistadores avessere portato con loro anche le donne, non avrebbero creato una delle razze più brutte dell'intero pianeta. Una specie di cocktail velenoso: un decimo di razza bianca, tre decimi di razza negroide, sei decimi di razza indiana. Unica eccezione l'Argentina, dove i meticci sono "appena" il 10% della popolazione, mentre il resto è di chiara origine europea (italiani, spagnoli, tedeschi e gallesi).

Un saluto

nerone